Che cos’è un Contratto di Fiume
Il Contratto di Fiume è la sottoscrizione di un accordo che permette di “adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale intervengono in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione di un bacino fluviale” (definizione del 2° World Water Forum).
Con la promozione di un Contratto di Fiume si intende attuare il passaggio da politiche di tutela dell’ambiente a più ampie politiche di gestione delle risorse paesistico – ambientali, agendo in molteplici settori:
- protezione e tutela degli ambienti naturali;
- tutela delle acque;
- difesa del suolo;
- protezione dal pericolo idraulico;
- tutela delle bellezze naturali.
Il Contratto di Fiume, può aiutare a costruire “dal basso” in forma incrementale, a partire da specifici contesti vallivi, il passaggio da politiche settoriali di mitigazione del pericolo idraulico e inquinologico a politiche integrate di rigenerazione ecologica, di fruizione sociale e paesistica del sistema fluviale.
Il Contratto di Fiume diventa un volano per la diffusione delle buone pratiche di sostenibilità e lo strumento di risoluzione dei conflitti fra proprietari terrieri, agricoltori, enti di gestione del territorio, ambientalisti, eco turisti, pescatori, cacciatori e tutti gli altri portatori di interesse.